giovedì 16 settembre 2010

Little Proudhon & Baby Confiture






















Quando una volta lessi che l'arte moderna
parla dei sentimenti del singolo
ancora non ti conoscevo davvero
Non avevo assaporato i tuoi disegni paffuti
nè tradotto colonne e colonne
di una sola tua pagina
la tua epopea privata
gli amori i dolori gli oggetti d'infanzia
i viaggi di carta le nascite

Beh è giunta l'ora
che io rispetti la tua vita
perchè ogni tana è rifugio e frutto
Traccia pure
scrivi strappa scrivi
Le tue memorie di Plasmon
sono così dolci e sincere

Eppure non riesco proprio a capire
come mai nessuno
guardandoti nelle lentiggini e nei tuoi nei
ti abbia detto con calma
'Piccola
La proprietà è un furto
Chiusa nella tua casa delle bambole
stai dimenticando
gli odori della notte
gli schiaffi del destino
i futuri nativi
le piante di caffè
Per una buona volta
ferma i ricordi
e svolazza sul retro di una moto
dì addio ad apicoltura e fate modaiole
reagisci
mia cara'

Tu mi ignori
e ti lasci insultare in silenzio

Ma mi stupisci ogni volta che
in vestaglia e maturità
porti bacche e droghe
facendoci sentire selvaggiamente a casa

Scolari strabici o artisti sospesi?
Capisco che mi capisci
tra letture di edera
e rivoluzioni di vimini.

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